12 Dicembre 2014
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi venerdì 12
dicembre 2014 alle ore 19.00 a Palazzo Chigi, sotto la
presidenza del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
Segretario il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e
forestali, Maurizio Martina.
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STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
In merito alla stato di attuazione del programma,
rispetto al precedente Consiglio dei Ministri del 1° dicembre
scorso, vi sono 21 provvedimenti in meno da adottare, di cui 8
relativi al Governo Renzi e 13 riferiti ai Governi Monti e
Letta. Lo stock dei decreti riferiti ai precedenti Esecutivi
è ora a 397.
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LOTTA ALLA CORRUZIONE
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro
della Giustizia, Andrea Orlando, ha approvato delle norme che
saranno inserite nel disegno di legge di riforma della
normativa penale sostanziale e processuale, con le quali si
mira a inasprire la normativa di repressione in materia di
corruzione, per un più efficace contrasto giudiziario del
grave fenomeno criminale.
In particolare, si inaspriscono le pene del delitto di
corruzione propria (pena minima 6 anni, pena massima 10 anni)
anche al fine di aumentare i tempi di prescrizione del reato.
Con l’aumento della pena minima, inoltre, si tende ad evitare
che il processo possa concludersi, scegliendo il
patteggiamento, con l’applicazione di pene talmente modeste
da non apparire adeguate alla gravità del fatto.
La normativa, inoltre, migliora il già efficace strumento
della cosiddetta confisca allargata, prevedendo che il
provvedimento conservi efficacia anche quando nei successivi
gradi di impugnazione sia sopravvenuta una causa estintiva
del reato oggetto di accertamento.
Stabilisce, poi, che l’imputato, per chiedere il
patteggiamento o l’emissione di condanna a pena
predeterminata, debba restituire l’integrale ammontare del
prezzo o del profitto del reato contestatogli, venendo meno
in caso contrario l’ammissibilità della richiesta di
definizione anticipata del giudizio. Ciò al fine di
assicurare che il profitto di questi gravi delitti sia sempre
oggetto di recupero a fini di confisca.
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PROROGA TERMINI IMU AGRICOLA MONTANA E
RIFINANZIAMENTO PER SPESE URGENTI
Disposizioni urgenti in materia di
proroga dei termini di pagamento Imu per i terreni agricoli
montani e di rifinanziamento per spese urgenti (decreto legge)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del
Presidente e dei Ministri dell’Economia e delle Finanze,
Pietro Carlo Padoan, delle Politiche Agricole, Alimentari e
Forestali, Maurizio Martina e dell’Istruzione, dell’Università
e della Ricerca, Stefania Giannini, ha approvato un decreto
legge in materia di proroga dei termini di pagamento Imu per
i terreni agricoli montani e di rifinanziamento per spese
urgenti.
Il decreto prevede:
- uno slittamento dal 16 dicembre 2014 al 26 gennaio 2015
del termini di versamento dell’Imu sui terreni
agricoli montani. La norma proposta è diretta ad
evitare che i contribuenti siano tenuti a versare l’imposta
sulla base di aliquote troppo elevate. È comunque
salvaguardata l’applicazione di aliquote deliberate con
specifico riferimento ai terreni agricoli. Allo stesso
tempo, con la norma proposta, i Comuni accertano
convenzionalmente nel bilancio 2014 gli importi a titolo di
maggior gettito IMU derivante dalla revisione dei terreni
agricoli montani, a fronte della corrispondente riduzione
del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) 2014;
- il rifinanziamento per l’anno 2014 per un importo di 56
milioni di euro del Fondo per le
emergenze nazionali;
- l’autorizzazione di una spesa di 64,1 milioni di euro
per l'assegnazione al Ministro dell'Istruzione,
dell’università e della ricerca dei fondi per il pagamento
delle supplenze brevi per l'anno 2014
prevedendo al contempo un monitoraggio per questo tipo di
supplenze.
Infine, viene disattivata la clausola di
salvaguardia prevista nel d.l. 66 del 2014 che
prevedeva l’aumento di accise nel caso il gettito
IVA derivante dal pagamento dei debiti arretrati
delle Pubbliche amministrazioni risultasse inferiore alle
previsioni. Il minor gettito IVA viene compensato utilizzando
accantonamenti che la legge di stabilità per il 2014 prevedeva
a favore della Pubblica amministrazione.
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PROTEZIONE
INTERNAZIONALE
Regolamento relativo alle
procedure per il riconoscimento e la revoca della protezione
internazionale (Decreto presidenziale – esame definitivo)
Su proposta del Presidente del Consiglio e del
Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, il Consiglio ha
approvato in esame definitivo, a seguito dell’espressione del
parere della Conferenza unificata, il regolamento relativo
alle procedure per il riconoscimento e la revoca della
protezione internazionale, a norma dell’articolo 38, comma 1,
del decreto legislativo 28 gennaio 2008 n. 25, che ha
recepito la direttiva europea 2005/85/CE in materia di
riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato. Il
regolamento approvato oggi tiene conto di problemi emersi in
sede di applicazione, sono state quindi valutate e in buona
parte accolte le proposte formulate dal “Tavolo nazionale
asilo”, un forum coordinato dall’UNHCR (Alto Commissariato
delle Nazioni Unite per i rifugiati), che raccoglie enti ed
associazioni di tutela che operano in questo settore, con
l’obiettivo di rafforzare l’effettività dell’accesso alle
procedure e della tutela dei richiedenti la protezione
internazionale, garantendo le garanzie previste e le misure
assistenziali fin dal momento della presentazione della
domanda.
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DIRITTI DEI VIAGGIATORI
Disciplina sanzionatoria delle
violazioni delle disposizioni del regolamento Ue relativo ai
diritti dei passeggeri che viaggiano via mare e per le vie
navigabili interne (decreto legislativo – esame preliminare)
Su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro
della Giustizia, Andrea Orlando, è stato approvato uno schema
di decreto legislativo che definisce la disciplina
sanzionatoria delle violazioni delle disposizioni del
Regolamento (UE) n. 1177/2010 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 24 novembre 2010, relativo ai diritti dei
passeggeri che viaggiano via mare e per vie navigabili
interne, il quale impone una serie di obblighi in particolare
a carico di vettori, agenti di viaggio, operatori turistici e
operatori dei terminali, a tutela dei diritti dei passeggeri
nel trasporto via mare e per vie navigabili interne. In
particolare esso dispone che ogni Stato membro designi uno o
più organismi responsabili dell’applicazione delle norme
europee, capace di adottare le misure necessarie per
garantire il rispetto dei diritti dei passeggeri. Questo
organismo sarà, in Italia, l’Autorità di regolazione
dei trasporti; il regolamento definisce il regime
sanzionatorio che essa applicherà, individuando le fattispecie
sanzionabili, l’entità delle sanzioni stesse e le
procedure per l’applicazione.
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ACCORDO CON LA MONGOLIA
Ratifica ed esecuzione dell’Accordo
quadro di partenariato e cooperazione tra l’Unione Europea e i
suoi Stati membri da una parte e la Mongolia dall’altra
(disegno di legge)
Su proposta del Ministro degli Affari esteri e della
Cooperazione internazionale Paolo Gentiloni Silveri, il
Consiglio ha approvato un disegno di legge per la ratifica e
l’esecuzione dell’accordo quadro di partenariato e
cooperazione tra l’Unione europea e la Mongolia, fatto a Ulan
Bator il 30 aprile 2013; il trattato consolida le relazioni
commerciali fra i due Paesi accrescendo la cooperazione con
un Paese in forte crescita economica.
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MISSIONI
INTERNAZIONALI
Il Ministro della Difesa, Robertra
Pinotti, ha informato il Consiglio dei Ministri sulle
possibili linee di partecipazione dell’Italia alla missione
NATO Resolut Support Mission in Afganistan, che saranno
comunicate alle Camere nei prossimi giorni, come previsto dal
decreto-legge di proroga delle missioni internazionali per il
secondo semestre 2014.
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INFRASTRUTTURE ELETTRICHE IN
LOMBARDIA
A seguito dell’istruttoria condotta
dalla Presidenza del Consiglio per valutare la realizzabilità
di due progetti di infrastrutture elettriche, il Consiglio ha
rilevato che sono venuti meno i dissensi espressi nelle
conferenze di servizi convocate a norma dell’articolo 14
quater della legge n.241 del 1990 per risolvere le
questioni connesse con due progetti per
costruzione ed esercizio di linee elettriche a 15 kv,
con relative opere accessorie, in località Fusine nel Comune
di Incudine (BS), nonché in località Fubbia, nel Comune di
Edolo (BS); entrambi i progetti potranno quindi essere
realizzati ma dovranno conformarsi alle prescrizioni
impartite.
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PROTEZIONE CIVILE - STATI
D’EMERGENZA
Il Consiglio ha dichiarato lo stato d’emergenza
affinché la protezione civile disponga di strumenti e
modalità idonee a superare le criticità che si sono
verificate in conseguenza delle eccezionali avversità
atmosferiche che hanno colpito le Province di Grosseto,
Livorno, Massa Carrara e Pisa nei giorni dall’11 al 14
ottobre 2014, le Province di Lucca e Massa Carrara nei giorni
dal 5 al 7 novembre 2014, nonché le Province di Torino,
Alessandria, Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
nei giorni dal 12 al 14 ottobre, il 4 e 5, l’11 e 12 ed
il 14 novembre 2014 .
Per consentire il
proseguimento delle operazioni di protezione civile già in
atto è stato deciso di prorogare lo stato di emergenza
dichiarato per le eccezionali avversità atmosferiche che si
sono verificate: dall'ultima decade di dicembre 2013 al 31
marzo 2014 nelle Province di Bologna, Forlì - Cesena, Modena,
Parma, Piacenza, Reggio - Emilia e Rimini; dal 2 al 4 maggio
2014 nella Regione Marche; nei giorni 25 e 26 dicembre 2013,
dal 17 al 19 gennaio 2014 e nel periodo dal 1° febbraio al 10
marzo 2014 nella Provincia di Torino, Alessandria, Asti,
Cuneo, Novara e Vercelli; tra il 19 novembre e il 3 dicembre
2013 nelle Province di Foggia, Lecce e Taranto.
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CAPITALI ITALIANE DELLA CULTURA
2015
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dei
Beni e delle Attività culturali e del turismo, Dario
Franceschini, in Applicazione della legge Art Bonus e sulla
base della procedura di selezione prevista dal decreto
ministeriale, ha deliberato il titolo di “Capitale italiana
della cultura” per l'anno 2015 alle cinque città partecipanti
alla selezione della “Capitale europea della cultura 2019”
selezionate come finaliste e non risultate vincitrici e cioè
Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna, Siena.
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NUOVI FRANCOBOLLI
Il Consiglio dei Ministri ha
autorizzato, su proposta del Ministro dello sviluppo
economico, Federica Guidi un’emissione integrativa di carte
valori postali celebrative per l’anno 2015. L’integrazione
riguarda la celebrazione della Banca Popolare di Milano, nel
150° anniversario della sua fondazione e del Parco
scientifico e tecnologico San Marino – Italia (emissione
congiunta con la Repubblica di San Marino). Sull’integrazione
è stato acquisito il parere favorevole della Consulta per le
carte valori postali e la filatelia nella riunione del 20
novembre 2014.Adesione della Repubblica.
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MOVIMENTO DEI
PREFETTI
Il Consiglio dei Ministri, sotto la
presidenza del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e
segretario il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e
forestali, Maurizio Martina ha approvato, su proposta del
Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, il seguente movimento
dei Prefetti:
MUSOLINO Francesco Antonio da Napoli, è
destinato a svolgere le funzioni di Capo del Dipartimento
dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa
civile
CICALA Rosaria da Potenza, è collocata
a disposizione con incarico ai sensi della legge n.
410/91
D'ACUNTO Antonio da
Latina, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto
di Potenza
FALONI Pierluigi da Asti,
è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Latina
DELLA ROCCA
Fulvio da Ravenna, è destinato a svolgere
le funzioni di Vice Direttore Generale, Direttore Centrale
della Polizia Criminale presso il Dipartimento della Pubblica
Sicurezza
RUSSO Francesco dal
Verbano-Cusio-Ossola, è destinato a svolgere le funzioni di
Prefetto di Ravenna
FORLANI Giuseppe da La
Spezia, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Parma
LUBATTI Mauro da Pistoia,
è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di La
Spezia
CIUNI Angelo è
destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Pistoia,
cessando dalla disposizione con incarico ai sensi della
legge n. 410/91
VISCONTI Attilio da
Pesaro e Urbino, è destinato a svolgere le funzioni di
Prefetto di
Pisa
PIZZI Luigi da
Matera, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Pesaro e Urbino
BELLOMO Antonia da
Lecco, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di
Matera
VALENTE Carmine da
Caltanissetta, è destinato a svolgere le funzioni di
Direttore Centrale dei servizi civili per l'immigrazione e
l'asilo presso il Dipartimento per le libertà civili e
l'immigrazione
BARBATO Giacomo da
Belluno, è destinato a svolgere le funzioni di Ispettore
Generale di Amministrazione
D'ALESSANDRO Rossella
Eutilia da Ispettore Generale di
Amministrazione, è collocata a disposizione ai sensi
dell'art. 237 del d.P.R. n. 3/57 con incarico di Componente
dell'Organismo Indipendente di Valutazione della Performance
del Ministero dell'Interno
SINESIO Angelo è
collocato fuori ruolo presso il Senato della Repubblica, per
le esigenze della Commissione Straordinaria per la tutela e
la promozione dei diritti umani, cessando dalla disposizione
con incarico ai sensi della legge n. 410/91
CANNIZZARO Raffaele da
Catanzaro, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Ancona
LATELLA Luisa da Foggia,
è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di
Catanzaro
TIRONE Maria da Crotone,
è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Foggia
DE VIVO Vincenzo da
Oristano, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Crotone
RUBERTO Raffaele è
destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Reggio
Emilia, cessando dalla disponibilità ai sensi dell'art. 12,
comma 2-bis del D. Lgs. n. 139/2000
TIZZANO Silvana è
destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Imperia,
cessando dalla disposizione con incarico ai sensi della
legge n. 410/91
CUCINOTTA Maria Teresa è
destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di
Caltanissetta, cessando dalla disposizione con incarico ai
sensi della legge n. 410/91
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NOMINE
Il Consiglio ha poi deliberato:
- su proposta del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano,
la nomina a dirigenti generali del Corpo nazionale dei
Vigili del fuoco dei dirigenti superiori ingegneri
Antonio BARONE e Salvatore
SPANÒ preposti, per un biennio, alle Direzioni
regionali dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e
della difesa civile, rispettivamente delle Regioni Molise e
Puglia;
- su proposta del Ministro dei Beni e delle Attività
culturali, Dario Franceschini, il conferimento
dell’incarico di Segretario generale a Antonia
Pasqua RECCHIA, dirigente generale dei ruoli del
Ministero;
- su proposta del Ministro della difesa, Roberta Pinotti,
la promozione a generale di Corpo d’armata dei generali di
divisione dell’Arma dei carabinieri Vincenzo
COPPOLA e Riccardo AMATO.
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LEGGI REGIONALI
Su proposta del Ministro per gli Affari regionali e le
autonomie, dott.ssa Maria Carmela Lanzetta, il Consiglio dei
Ministri ha esaminato ventotto leggi delle Regioni e delle
Province Autonome.
Per le seguenti leggi regionali si è deliberata
l’impugnativa:
- Legge Regione Calabria n. 20 del 07/10/2014 “Modifiche
ed integrazioni alle leggi regionali 30 ottobre 2012, n.
48, 8 luglio 2002, n. 24, 12 ottobre 2012, n. 45, 7 marzo
2000, n. 10, 17 maggio 1996, n. 9” in quanto alcune
disposizioni riguardanti i piani di gestione forestale
non rispettano l’obbligo di valutazione ambientale,
ponendosi in tal modo in contrasto con la normativa statale
e comunitaria di riferimento, in violazione dell’articolo
117, primo comma, Cost., e in violazione della potestà
legislativa esclusiva statale in materia di tutela
dell’ambiente e dell’ecosistema, di cui all’art. 117, comma
2, lett. s) Cost.
- Legge Regione Calabria n. 22 del 07/10/2014 “Modifiche
ed integrazioni alla legge regionale 18 luglio 2008, n. 24
e S.M.I.” in quanto alcune disposizioni riguardanti
l’autorizzazione e l’accreditamento delle strutture
sanitarie interferiscono con le funzioni del Commissario ad
acta, in violazione dell’art. 120, secondo comma, Cost., e
contrastano con le previsioni del Piano di rientro dal
disavanzo sanitario, in violazione dei principi di
coordinamento della finanza pubblica di cui all’art. 117,
terzo comma, Cost.
- Legge Regione Calabria n. 27 del 07/10/2014 “Norme in
tema di donazione degli organi e tessuti.” in quanto le sue
disposizioni, prevedendo la possibilità e le modalità di
espressione del consenso o del diniego alla donazione
di organi e tessuti in sede di rilascio o di rinnovo della
carta d’identità, violano la competenza esclusiva statale in
materia di anagrafe di cui all’art. 117, secondo comma,
lett. i), della Costituzione, nonché i principi
fondamentali in materia della tutela della salute, di cui
all’art. 117, terzo comma, Cost., intervenendo in materia di
consenso informato.
- Legge Regione Veneto n. 30 del 22/10/2014 “Modifica
della legge regionale 6 settembre 1991, n. 24 "Norme in
materia di opere concernenti linee e impianti elettrici
sino a 150.000 volt"” in quanto alcune disposizioni
riguardanti le linee e gli impianti elettrici sino a
150.000 volt, consentendo esenzioni dall’autorizzazione per
le varianti di tracciato, si pongono in contrasto con la
normativa ambientale, violando la potestà legislativa
esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente
e dell’ecosistema, di cui all’art. 117, comma 2, lett. s),
Cost.
Per le seguenti leggi delle Regioni e delle Province
Autonome si è deliberata la non impugnativa:
- Legge Regione Calabria n. 26 del 07/10/2014 “Modifiche
alla legge regionale 10 agosto 2011, n. 30 (Disposizioni
transitorie in materia di assegnazioni di sedi
farmaceutiche)”.
- Legge Regione Abruzzo n. 37 del 14/10/2014 “Istituzione
del Fondo regionale per l’integrazione socio-sanitaria e
interventi finanziari in materia di agricoltura”.
- Legge Regione Friuli Venezia Giulia n. 17 del
16/10/2014 “Riordino dell’assetto istituzionale e
organizzativo del Servizio sanitario regionale e norme in
materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria”.
- Legge Regione Toscana n. 59 del 14/10/2014 “Modifiche
alla legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo unico
della normativa della Regione Toscana in materia di
educazione, istruzione, orientamento, formazione
professionale e lavoro), in materia di educazione,
istruzione, orientamento, formazione professionale e
lavoro”.
- Legge Regione Puglia n. 42 del 17/10/2014 “Modifica
all’articolo 11 della legge regionale 18 febbraio 2014, n.
5 (Disciplina dei turni e degli orari del Servizio pubblico
farmaceutico territoriale”.
- Legge Regione Puglia n. 43 del 17/10/2014 “Norme in
materia di costituzione, composizione e funzionamento del
Collegio di direzione delle aziende ed enti del Servizio
sanitario regionale ai sensi degli articoli 3, comma 1-
quater e 17 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.
502 e s.m.i.”.
- Legge Regione Basilicata n. 29 del 27/10/2014
“Rendiconto agenzia della regione Basilicata per le
erogazioni in agricoltura (a.r.b.e.a.) Periodo 1 gennaio
2014 - 31 luglio 2014”.
- Legge Regione Basilicata n. 30 del 27/10/2014 “ Misure
per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo
patologico”.
- Legge Regione Basilicata n. 31 del 27/10/2014
“Istituzione del servizio di odontoiatria speciale per
disabili e pazienti a rischio del servizio di pronto
soccorso odontoiatrico”.
- Legge Regione Bolzano n. 9 del 16/10/2014 “Modifiche di
leggi provinciali in materia di edilizia abitativa
agevolata, integrazione, parificazione, servizi sociali,
invalidi civili, sanità, famiglia e sudtirolesi nel
mondo”.
- Legge Regione Trento n. 9 del 23/10/2014 “Riordino
dell'attività statistica e disciplina del sistema
statistico provinciale. Modificazioni della legge
provinciale n. 13 del 2009, in materia di promozione di
prodotti agricoli a basso impatto ambientale, e della legge
provinciale sui lavori pubblici 1993”.
- Legge Regione Trento n. 10 del 23/10/2014 “Modificazioni
della legge provinciale 16 dicembre 2005, n.19 (Disciplina
del Comitato provinciale per le comunicazioni)”.
- Legge Regione Trento n. 11 del 23/10/2014 “Modificazioni
della legge provinciale sulla promozione turistica 2002,
della legge provinciale sugli impianti a fune 1987, della
legge provinciale 17 marzo 1988, n. 9 (Disciplina delle
agenzie di viaggio e turismo), della legge provinciale 23
agosto 1993, n. 20 relativa alle professioni turistiche
della montagna, della legge provinciale sulla ricettività
turistica 2002, della legge provinciale sui campeggi 2012,
della legge provinciale sui rifugi e sui sentieri alpini
1993 e abrogazione di disposizioni regolamentari
connesse”.
- Legge Regione Valle D’Aosta n. 10 del 15/10/2014
“Disposizioni per la partecipazione della Regione autonoma
Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste all’iniziativa Expo Milano
2015”.
- Legge Regione Veneto n. 31 del 22/10/2014 “Modifica alla
legge regionale 1° marzo 2002, n. 4 "Costituzione
dell'organismo interregionale per la gestione del fiume
Po”.
- Legge Regione Veneto n. 32 del 22/10/2014
“Modifiche e integrazioni alla legge regionale 19 marzo
2013, n. 2. Norme di semplificazione in materia di igiene,
medicina del lavoro, sanità pubblica e altre disposizioni
per il settore sanitario”.
- Legge Regione Veneto n. 33 del 22/10/2014
“Disposizioni in ordine alle sperimentazioni gestionali di
Motta di Livenza, Cavarzere e disposizioni transitorie
relative all'Ospedale specialistico interregionale
Codivilla-Putti di Cortina d'Ampezzo”.
- Legge Regione Veneto n. 34 del 22/10/2014 “Disciplina
delle associazioni pro loco”.
- Legge Regione Veneto n. 35 del 22/10/2014 “Ratifica ed
esecuzione dell'intesa tra la Provincia Autonoma di Trento
e la Regione del Veneto per l'esercizio delle funzioni
amministrative relative alle concessioni di derivazioni
d'acqua che interessano il territorio della Provincia di
Trento e della Regione Veneto non disciplinate dalla legge
regionale 23 novembre 2006, n. 26”.
- Legge Regione Marche n. 28 del 29/10/2014 “Proroga dei
termini dell’articolo 5 della Legge regionale 11 novembre
2013, n. 35 “Norme in materia di Unioni Montane e di
esercizio associato delle funzioni dei Comuni Montani”.
- Legge Regione Sardegna n. 19 del 24/10/2014
“Assestamento alla manovra finanziaria per gli anni
2014-2016”.
- Legge Regione Sardegna n. 20 del 24/10/2014 “Istituzione
del Parco naturale regionale di Gutturu Mannu”.
- Legge Regione Sardegna n. 21 del 24/10/2014 “Istituzione
del Parco naturale regionale di Tepilora”.
- Legge Regione Sardegna n. 22 del 24/10/2014 “Interventi
urgenti per le spese di funzionamento e di manutenzione
delle sedi della formazione professionale e il
completamento dei piani di formazione professionale”.
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Il Consiglio dei Ministri è terminato alle
ore 20.00.