12 Dicembre 2014
                  Il Consiglio dei Ministri si è  riunito oggi venerdì 12 
                  dicembre 2014 alle ore 19.00 a Palazzo Chigi, sotto la  
                  presidenza del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. 
                  Segretario il Ministro  delle Politiche agricole, alimentari e 
                  forestali, Maurizio Martina. 
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                  STATO DI  ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
                        In merito alla stato di  attuazione del programma, 
                  rispetto al precedente Consiglio dei Ministri del 1°  dicembre 
                  scorso, vi sono 21 provvedimenti in meno da adottare, di cui 8 
                   relativi al Governo Renzi e 13 riferiti ai Governi Monti e 
                  Letta. Lo stock dei  decreti riferiti ai precedenti Esecutivi 
                  è ora a 397.
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                  LOTTA ALLA  CORRUZIONE
                        Il  Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro 
                  della Giustizia, Andrea  Orlando, ha approvato delle norme che 
                  saranno inserite nel disegno di legge di  riforma della 
                  normativa penale sostanziale e processuale, con le quali si 
                  mira  a inasprire la normativa di repressione in materia di 
                  corruzione, per un più efficace  contrasto giudiziario del 
                  grave fenomeno criminale.
                   In  particolare, si inaspriscono le pene del delitto di 
                  corruzione propria (pena  minima 6 anni, pena massima 10 anni) 
                  anche al fine di aumentare i tempi di  prescrizione del reato. 
                  Con l’aumento della pena minima, inoltre, si tende ad  evitare 
                  che il processo possa concludersi, scegliendo il 
                  patteggiamento, con  l’applicazione di pene talmente modeste 
                  da non apparire adeguate alla gravità  del fatto.
                   La  normativa, inoltre, migliora il già efficace strumento 
                  della cosiddetta  confisca allargata, prevedendo che il 
                  provvedimento conservi efficacia anche  quando nei successivi 
                  gradi di impugnazione sia sopravvenuta una causa  estintiva 
                  del reato oggetto di accertamento.
                   Stabilisce,  poi, che l’imputato, per chiedere il 
                  patteggiamento o l’emissione di condanna a  pena 
                  predeterminata, debba restituire l’integrale ammontare del 
                  prezzo o del  profitto del reato contestatogli, venendo meno 
                  in caso contrario  l’ammissibilità della richiesta di 
                  definizione anticipata del giudizio. Ciò al  fine di 
                  assicurare che il profitto di questi gravi delitti sia sempre 
                  oggetto  di recupero a fini di confisca.
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                  PROROGA  TERMINI IMU AGRICOLA MONTANA E 
                  RIFINANZIAMENTO PER SPESE URGENTI 
                  
Disposizioni  urgenti in materia di 
                  proroga dei termini di pagamento Imu per i terreni  agricoli 
                  montani e di rifinanziamento per spese urgenti (decreto legge) 
                  
                        Il  Consiglio dei Ministri, su proposta del 
                  Presidente e dei Ministri dell’Economia  e delle Finanze, 
                  Pietro Carlo Padoan, delle Politiche Agricole, Alimentari e 
                  Forestali, Maurizio Martina e dell’Istruzione, dell’Università 
                  e della  Ricerca, Stefania Giannini, ha approvato un decreto 
                  legge in materia di proroga  dei termini di pagamento Imu per 
                  i terreni agricoli montani e di rifinanziamento  per spese 
                  urgenti.
      Il decreto prevede:
                  
                    - uno slittamento dal 16 dicembre 2014 al  26 gennaio 2015 
                    del termini di versamento dell’Imu sui terreni 
                    agricoli montani. La norma proposta è diretta ad 
                    evitare  che i contribuenti siano tenuti a versare l’imposta 
                    sulla base di aliquote  troppo elevate. È comunque 
                    salvaguardata l’applicazione di aliquote deliberate  con 
                    specifico riferimento ai terreni agricoli. Allo stesso 
                    tempo, con la norma  proposta, i Comuni accertano 
                    convenzionalmente nel bilancio 2014 gli importi a  titolo di 
                    maggior gettito IMU derivante dalla revisione dei terreni 
                    agricoli  montani, a fronte della corrispondente riduzione 
                    del Fondo di Solidarietà  Comunale (FSC) 2014; 
- il rifinanziamento per l’anno 2014 per  un importo di 56 
                    milioni di euro del Fondo  per le 
                    emergenze nazionali; 
- l’autorizzazione di una spesa di 64,1  milioni di euro 
                    per l'assegnazione al Ministro dell'Istruzione, 
                    dell’università  e della ricerca dei fondi per il pagamento 
                    delle supplenze brevi per l'anno 2014 
                    prevedendo al contempo un  monitoraggio per questo tipo di 
                    supplenze. 
Infine,  viene disattivata la clausola di  
                  salvaguardia prevista nel d.l. 66 del 2014 che 
                  prevedeva l’aumento di accise nel caso il gettito 
                  IVA derivante dal pagamento dei debiti arretrati 
                  delle Pubbliche amministrazioni  risultasse inferiore alle 
                  previsioni. Il minor gettito IVA viene compensato  utilizzando 
                  accantonamenti che la legge di stabilità per il 2014 prevedeva 
                  a  favore della Pubblica amministrazione.
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                  PROTEZIONE  
                  INTERNAZIONALE
Regolamento  relativo alle 
                  procedure per il riconoscimento e la revoca della protezione  
                  internazionale (Decreto presidenziale – esame definitivo) 
                  
                          Su  proposta del Presidente del Consiglio e del 
                  Ministro dell’Interno, Angelino  Alfano, il Consiglio ha 
                  approvato in esame definitivo, a seguito  dell’espressione del 
                  parere della Conferenza unificata, il regolamento relativo  
                  alle procedure per il riconoscimento e la revoca della 
                  protezione  internazionale, a norma dell’articolo 38, comma 1, 
                  del decreto legislativo 28  gennaio 2008 n. 25, che ha 
                  recepito la direttiva europea 2005/85/CE in materia  di 
                  riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato. Il 
                  regolamento  approvato oggi tiene conto di problemi emersi in 
                  sede di applicazione, sono  state quindi valutate e in buona 
                  parte accolte le proposte formulate dal  “Tavolo nazionale 
                  asilo”, un forum coordinato dall’UNHCR (Alto Commissariato  
                  delle Nazioni Unite per i rifugiati), che raccoglie enti ed 
                  associazioni di  tutela che operano in questo settore, con 
                  l’obiettivo di rafforzare  l’effettività dell’accesso alle 
                  procedure e della tutela dei richiedenti la  protezione 
                  internazionale, garantendo le garanzie previste e le misure  
                  assistenziali fin dal momento della presentazione della 
                  domanda. 
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                  DIRITTI  DEI VIAGGIATORI 
                  
Disciplina  sanzionatoria delle 
                  violazioni delle disposizioni del regolamento Ue relativo  ai 
                  diritti dei passeggeri che viaggiano via mare e per le vie 
                  navigabili  interne (decreto legislativo – esame preliminare) 
                  
                  Su  proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro 
                  della Giustizia, Andrea  Orlando, è stato approvato uno schema 
                  di decreto legislativo che definisce la  disciplina 
                  sanzionatoria delle violazioni delle disposizioni del 
                  Regolamento  (UE) n. 1177/2010 del Parlamento europeo e del 
                  Consiglio del 24 novembre 2010,  relativo ai diritti dei 
                  passeggeri che viaggiano via mare e per vie navigabili  
                  interne, il quale impone una serie di obblighi in particolare 
                  a carico di  vettori, agenti di viaggio, operatori turistici e 
                  operatori dei terminali, a  tutela dei diritti dei passeggeri 
                  nel trasporto via mare e per vie navigabili  interne. In 
                  particolare esso dispone che ogni Stato membro designi uno o 
                  più  organismi responsabili dell’applicazione delle norme 
                  europee, capace di  adottare le misure necessarie per 
                  garantire il rispetto dei diritti dei  passeggeri. Questo 
                  organismo sarà, in Italia,   l’Autorità di regolazione 
                  dei trasporti; il regolamento definisce il  regime 
                  sanzionatorio che essa applicherà, individuando le fattispecie 
                   sanzionabili, l’entità delle sanzioni stesse e   le 
                  procedure per l’applicazione.
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                  ACCORDO CON LA MONGOLIA 
                  
Ratifica ed esecuzione  dell’Accordo 
                  quadro di partenariato e cooperazione tra l’Unione Europea e i 
                   suoi Stati membri da una parte e la Mongolia dall’altra 
                  (disegno di legge)
                  Su  proposta del Ministro degli Affari esteri e della 
                  Cooperazione internazionale  Paolo Gentiloni Silveri, il 
                  Consiglio ha approvato un disegno di legge per la  ratifica e 
                  l’esecuzione dell’accordo quadro di partenariato e 
                  cooperazione tra  l’Unione europea e la Mongolia, fatto a Ulan 
                  Bator il 30 aprile 2013; il  trattato consolida le relazioni 
                  commerciali fra i due Paesi accrescendo la  cooperazione con 
                  un Paese in forte crescita economica.  
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                  MISSIONI 
                  INTERNAZIONALI
                          Il Ministro della Difesa, Robertra 
                  Pinotti, ha  informato il Consiglio dei Ministri sulle 
                  possibili linee di partecipazione  dell’Italia alla missione 
                  NATO Resolut Support Mission in Afganistan, che  saranno 
                  comunicate alle Camere nei prossimi giorni, come previsto dal  
                  decreto-legge di proroga delle missioni internazionali per il 
                  secondo semestre  2014. 
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                  INFRASTRUTTURE  ELETTRICHE IN 
                  LOMBARDIA
                          A seguito  dell’istruttoria condotta 
                  dalla Presidenza del Consiglio per valutare la  realizzabilità 
                  di due progetti di infrastrutture elettriche, il Consiglio ha  
                  rilevato che sono venuti meno i dissensi espressi nelle 
                  conferenze di servizi  convocate a norma dell’articolo 14 
                  quater della legge n.241 del 1990 per  risolvere le 
                  questioni  connesse  con due progetti per 
                  costruzione ed esercizio  di linee elettriche  a 15 kv, 
                  con  relative opere accessorie, in località Fusine nel Comune 
                  di Incudine (BS),  nonché in località Fubbia, nel Comune di 
                  Edolo (BS); entrambi i progetti  potranno quindi essere 
                  realizzati ma dovranno conformarsi alle prescrizioni  
                  impartite.
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                  PROTEZIONE  CIVILE -  STATI 
                  D’EMERGENZA
                          Il Consiglio ha  dichiarato lo stato d’emergenza 
                  affinché la protezione civile disponga di  strumenti e 
                  modalità idonee a superare le  criticità che si sono 
                  verificate  in  conseguenza delle eccezionali avversità 
                  atmosferiche che hanno colpito le  Province di Grosseto, 
                  Livorno, Massa Carrara e Pisa nei giorni dall’11 al 14  
                  ottobre 2014, le Province di Lucca e Massa Carrara nei giorni 
                  dal 5 al 7  novembre 2014, nonché le Province di Torino, 
                  Alessandria, Biella, Novara,  Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli 
                  nei giorni dal 12 al 14 ottobre, il 4 e 5, l’11  e  12 ed 
                  il 14  novembre 2014 .
        Per consentire il  
                  proseguimento delle operazioni di protezione civile già in 
                  atto è stato deciso  di prorogare lo stato di emergenza 
                  dichiarato per le eccezionali avversità  atmosferiche che si 
                  sono verificate: dall'ultima decade di dicembre 2013 al 31  
                  marzo 2014 nelle Province di Bologna, Forlì - Cesena, Modena, 
                  Parma, Piacenza,  Reggio - Emilia e Rimini; dal 2 al 4 maggio 
                  2014 nella Regione Marche; nei  giorni 25 e 26 dicembre 2013, 
                  dal 17 al 19 gennaio 2014 e nel periodo dal 1°  febbraio al 10 
                  marzo 2014 nella Provincia di Torino, Alessandria, Asti, 
                  Cuneo,  Novara e Vercelli; tra il 19 novembre e il 3 dicembre 
                  2013 nelle Province di  Foggia, Lecce e Taranto.
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                  CAPITALI ITALIANE DELLA CULTURA  
                  2015
                  Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dei 
                  Beni e  delle Attività culturali e del turismo, Dario 
                  Franceschini, in Applicazione  della legge Art Bonus e sulla 
                  base della procedura di selezione prevista dal  decreto 
                  ministeriale, ha deliberato il titolo di “Capitale italiana 
                  della  cultura” per l'anno 2015 alle cinque città partecipanti 
                  alla selezione della  “Capitale europea della cultura 2019” 
                  selezionate come finaliste e non  risultate vincitrici e cioè 
                  Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna, Siena.
                   
                   *****
                  NUOVI  FRANCOBOLLI
                          Il Consiglio dei Ministri ha 
                  autorizzato, su  proposta del Ministro dello sviluppo 
                  economico, Federica Guidi un’emissione integrativa  di carte 
                  valori postali celebrative per l’anno 2015. L’integrazione 
                  riguarda la  celebrazione della Banca Popolare di Milano, nel 
                  150° anniversario della sua  fondazione e del Parco 
                  scientifico e tecnologico San Marino – Italia (emissione  
                  congiunta con la Repubblica di San Marino). Sull’integrazione 
                  è stato acquisito  il parere favorevole della Consulta per le 
                  carte valori postali e la filatelia  nella riunione del 20 
                  novembre 2014.Adesione della Repubblica.
                   *****
                  MOVIMENTO  DEI 
                  PREFETTI
                  Il Consiglio dei Ministri, sotto la 
                  presidenza del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e  
                  segretario il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e 
                  forestali, Maurizio Martina ha approvato, su  proposta del 
                  Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, il seguente movimento 
                  dei Prefetti:     
                  MUSOLINO   Francesco Antonio da Napoli, è 
                  destinato a svolgere   le funzioni di Capo del Dipartimento 
                  dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico   e della difesa 
                  civile           
                    
                                          
                    
                              
                   
                  CICALA   Rosaria da   Potenza, è collocata 
                  a disposizione con incarico ai sensi della legge n.   
                  410/91          
                                          
                    
                              
                   
                  D'ACUNTO Antonio da 
                  Latina, è   destinato a svolgere le funzioni di  Prefetto 
                  di   Potenza         
                                          
                    
                              
                   
                  FALONI Pierluigi da Asti, 
                  è   destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di 
                  Latina     
                                          
                    
                              
                   
                  DELLA ROCCA 
                  Fulvio da   Ravenna, è destinato a svolgere 
                  le funzioni di Vice Direttore Generale,   Direttore Centrale 
                  della Polizia Criminale presso il Dipartimento della Pubblica  
                   Sicurezza   
                                          
                    
                              
                   
                  RUSSO Francesco dal   
                  Verbano-Cusio-Ossola, è destinato a svolgere le funzioni di 
                  Prefetto di   Ravenna    
                                          
                    
                              
                   
                  FORLANI Giuseppe da La 
                  Spezia, è   destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di 
                  Parma          
                                          
                    
                              
                   
                  LUBATTI Mauro da Pistoia, 
                  è   destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di La 
                  Spezia               
                    
                              
                   
                  CIUNI Angelo è   
                  destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Pistoia, 
                  cessando dalla   disposizione con incarico ai sensi della 
                  legge n. 410/91       
                  VISCONTI Attilio da 
                  Pesaro e   Urbino, è destinato a svolgere le funzioni di 
                  Prefetto di 
                  Pisa                     
                    
                              
                   
                  PIZZI  Luigi da   
                  Matera, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di 
                  Pesaro e   Urbino     
                  BELLOMO  Antonia da  
                   Lecco, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di   
                  Matera                                    
                  
                  VALENTE Carmine da 
                  Caltanissetta,   è destinato a svolgere le funzioni di 
                  Direttore Centrale dei servizi civili per   l'immigrazione e 
                  l'asilo presso il Dipartimento per le libertà civili e   
                  l'immigrazione
                  BARBATO Giacomo da 
                  Belluno, è   destinato a svolgere le funzioni di Ispettore 
                  Generale di   Amministrazione
                  D'ALESSANDRO Rossella 
                  Eutilia da  Ispettore Generale di 
                  Amministrazione, è collocata a   disposizione ai sensi 
                  dell'art. 237 del d.P.R. n. 3/57 con incarico di   Componente 
                  dell'Organismo Indipendente di Valutazione della Performance 
                  del   Ministero dell'Interno
                  SINESIO Angelo è 
                  collocato fuori   ruolo presso il Senato della Repubblica, per 
                  le esigenze della Commissione   Straordinaria per la tutela e 
                  la promozione dei diritti umani, cessando dalla   disposizione 
                  con incarico ai sensi della legge n. 410/91
                  CANNIZZARO Raffaele da 
                  Catanzaro, è   destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di 
                  Ancona
                  LATELLA Luisa da Foggia, 
                  è   destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di 
                  Catanzaro
                  TIRONE Maria da Crotone, 
                  è   destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Foggia
                  DE   VIVO Vincenzo da 
                  Oristano, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di   
                  Crotone
                  RUBERTO Raffaele è 
                  destinato a   svolgere le funzioni di Prefetto di Reggio 
                  Emilia, cessando dalla disponibilità   ai sensi dell'art. 12, 
                  comma 2-bis del D. Lgs. n. 139/2000
                  TIZZANO Silvana è 
                  destinata a   svolgere le funzioni di Prefetto di Imperia, 
                  cessando dalla disposizione con   incarico ai sensi della 
                  legge n. 410/91    
                              
                              
                    
                  CUCINOTTA Maria Teresa è 
                  destinata   a svolgere le funzioni di Prefetto di 
                  Caltanissetta, cessando dalla disposizione   con incarico ai 
                  sensi della legge n. 410/91
                   *****
                  NOMINE  
                          Il Consiglio ha poi deliberato:
                  
                    - su  proposta del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, 
                    la nomina a dirigenti  generali del Corpo nazionale dei 
                    Vigili del fuoco dei dirigenti superiori  ingegneri 
                    Antonio BARONE e Salvatore 
                    SPANÒ preposti, per un  biennio, alle Direzioni 
                    regionali dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e  
                    della difesa civile, rispettivamente delle Regioni Molise e 
                    Puglia;
- su  proposta del Ministro dei Beni e delle Attività 
                    culturali, Dario Franceschini,  il conferimento  
                    dell’incarico di  Segretario generale a Antonia 
                    Pasqua  RECCHIA, dirigente generale dei ruoli del 
                    Ministero;
- su  proposta del Ministro della difesa, Roberta Pinotti, 
                    la promozione a generale  di Corpo d’armata dei generali di 
                    divisione dell’Arma dei carabinieri Vincenzo 
                    COPPOLA e Riccardo AMATO.
 *****
                  LEGGI REGIONALI
                  Su  proposta del Ministro per gli Affari regionali e le 
                  autonomie, dott.ssa Maria  Carmela Lanzetta, il Consiglio dei 
                  Ministri ha esaminato ventotto leggi delle  Regioni e delle 
                  Province Autonome.      
                  Per le  seguenti leggi regionali si è deliberata 
                  l’impugnativa:
                  
                    - Legge  Regione Calabria n. 20 del 07/10/2014 “Modifiche 
                    ed integrazioni alle leggi  regionali 30 ottobre 2012, n. 
                    48, 8 luglio 2002, n. 24, 12 ottobre 2012, n. 45,  7 marzo 
                    2000, n. 10, 17 maggio 1996, n. 9” in quanto alcune 
                    disposizioni  riguardanti i piani di gestione forestale 
                    non  rispettano l’obbligo di valutazione ambientale, 
                    ponendosi in tal modo in  contrasto con la normativa statale 
                    e comunitaria di riferimento, in violazione  dell’articolo 
                    117, primo comma, Cost., e in violazione della potestà  
                    legislativa esclusiva statale in materia di   tutela 
                    dell’ambiente e dell’ecosistema, di cui all’art. 117, comma 
                    2,  lett. s) Cost.
- Legge  Regione Calabria n. 22 del 07/10/2014 “Modifiche 
                    ed integrazioni alla legge  regionale 18 luglio 2008, n. 24 
                    e S.M.I.” in quanto alcune disposizioni  riguardanti 
                    l’autorizzazione e l’accreditamento delle strutture 
                    sanitarie  interferiscono con le funzioni del Commissario ad 
                    acta, in violazione dell’art.  120, secondo comma, Cost., e 
                    contrastano con le previsioni del Piano di rientro  dal 
                    disavanzo sanitario, in violazione dei principi di 
                    coordinamento della  finanza pubblica di cui all’art. 117, 
                    terzo comma, Cost. 
- Legge  Regione Calabria n. 27 del 07/10/2014 “Norme in 
                    tema di donazione degli organi  e tessuti.” in quanto le sue 
                    disposizioni, prevedendo la possibilità e le  modalità di 
                    espressione del  consenso o  del diniego alla donazione 
                    di organi e tessuti in sede di rilascio o di rinnovo  della 
                    carta d’identità, violano la competenza esclusiva statale in 
                    materia di  anagrafe di cui all’art. 117, secondo comma, 
                    lett. i), della Costituzione,  nonché i principi 
                    fondamentali in materia della tutela della salute, di cui  
                    all’art. 117, terzo comma, Cost., intervenendo in materia di 
                    consenso  informato.
- Legge  Regione Veneto n. 30 del 22/10/2014 “Modifica 
                    della legge regionale 6 settembre  1991, n. 24 "Norme in 
                    materia di opere concernenti linee e impianti  elettrici 
                    sino a 150.000 volt"” in quanto alcune disposizioni 
                    riguardanti  le linee e gli impianti elettrici sino a 
                    150.000 volt, consentendo esenzioni  dall’autorizzazione per 
                    le varianti di tracciato, si pongono in contrasto con  la 
                    normativa ambientale, violando la potestà legislativa 
                    esclusiva statale in  materia di  tutela dell’ambiente 
                    e  dell’ecosistema, di cui all’art. 117, comma 2, lett. s), 
                    Cost.
Per le  seguenti leggi delle Regioni e delle Province 
                  Autonome si è deliberata la non  impugnativa:      
                  
                    - Legge  Regione Calabria n. 26 del 07/10/2014 “Modifiche 
                    alla legge regionale 10 agosto  2011, n. 30 (Disposizioni 
                    transitorie in materia di assegnazioni di sedi  
                    farmaceutiche)”.
- Legge  Regione Abruzzo n. 37 del 14/10/2014 “Istituzione 
                    del Fondo regionale per  l’integrazione socio-sanitaria e 
                    interventi finanziari in materia di  agricoltura”.
- Legge  Regione Friuli Venezia Giulia n. 17 del 
                    16/10/2014 “Riordino dell’assetto  istituzionale e 
                    organizzativo del Servizio sanitario regionale e norme in  
                    materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria”.
- Legge  Regione Toscana n. 59 del 14/10/2014 “Modifiche 
                    alla legge regionale 26 luglio  2002, n. 32 (Testo unico 
                    della normativa della Regione Toscana in materia di  
                    educazione, istruzione, orientamento, formazione 
                    professionale e lavoro), in  materia di educazione, 
                    istruzione, orientamento, formazione professionale e  
                    lavoro”.
- Legge  Regione Puglia n. 42 del 17/10/2014 “Modifica 
                    all’articolo 11 della legge  regionale 18 febbraio 2014, n. 
                    5 (Disciplina dei turni e degli orari del  Servizio pubblico 
                    farmaceutico territoriale”.
- Legge  Regione Puglia n. 43 del 17/10/2014 “Norme in 
                    materia di costituzione,  composizione e funzionamento del 
                    Collegio di direzione delle aziende ed enti  del Servizio 
                    sanitario regionale ai sensi degli articoli 3, comma 1- 
                    quater e  17 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 
                    502 e s.m.i.”.
- Legge  Regione Basilicata n. 29 del 27/10/2014 
                    “Rendiconto agenzia della regione  Basilicata per le 
                    erogazioni in agricoltura (a.r.b.e.a.) Periodo 1 gennaio 
                    2014  - 31 luglio 2014”.
- Legge  Regione Basilicata n. 30 del 27/10/2014 “ Misure  
                    per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo 
                    patologico”.
- Legge  Regione Basilicata n. 31 del 27/10/2014 
                    “Istituzione del servizio di  odontoiatria speciale per 
                    disabili e pazienti a rischio del servizio di pronto  
                    soccorso odontoiatrico”.
- Legge Regione Bolzano n. 9 del 16/10/2014 “Modifiche di 
                    leggi provinciali in  materia di edilizia abitativa 
                    agevolata, integrazione, parificazione, servizi  sociali, 
                    invalidi civili, sanità, famiglia e sudtirolesi nel 
                    mondo”.
- Legge  Regione Trento n. 9 del 23/10/2014 “Riordino 
                    dell'attività statistica e  disciplina del sistema 
                    statistico provinciale. Modificazioni della legge  
                    provinciale n. 13 del 2009, in materia di promozione di 
                    prodotti agricoli a  basso impatto ambientale, e della legge 
                    provinciale sui lavori pubblici 1993”.
- Legge Regione Trento n. 10 del 23/10/2014 “Modificazioni 
                    della legge  provinciale 16 dicembre 2005, n.19 (Disciplina 
                    del Comitato provinciale per le  comunicazioni)”.
- Legge Regione Trento n. 11 del 23/10/2014 “Modificazioni 
                    della legge  provinciale sulla promozione turistica 2002, 
                    della legge provinciale sugli  impianti a fune 1987, della 
                    legge provinciale 17 marzo 1988, n. 9 (Disciplina  delle 
                    agenzie di viaggio e turismo), della legge provinciale 23 
                    agosto 1993, n.  20 relativa alle professioni turistiche 
                    della montagna, della legge provinciale  sulla ricettività 
                    turistica 2002, della legge provinciale sui campeggi 2012,  
                    della legge provinciale sui rifugi e sui sentieri alpini 
                    1993 e abrogazione di  disposizioni regolamentari 
                    connesse”.
- Legge Regione Valle D’Aosta n. 10 del 15/10/2014 
                    “Disposizioni per la  partecipazione della Regione autonoma 
                    Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste  all’iniziativa Expo Milano 
                    2015”.
- Legge Regione Veneto n. 31 del 22/10/2014 “Modifica alla 
                    legge regionale 1°  marzo 2002, n. 4 "Costituzione 
                    dell'organismo interregionale per la  gestione del fiume 
                    Po”.
- Legge Regione Veneto n.  32 del  22/10/2014 
                    “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 19 marzo 
                    2013, n. 2. Norme  di semplificazione in materia di igiene, 
                    medicina del lavoro, sanità pubblica e  altre disposizioni 
                    per il settore sanitario”.
- Legge Regione Veneto n.  33 del  22/10/2014 
                    “Disposizioni in ordine alle sperimentazioni gestionali di 
                    Motta di  Livenza, Cavarzere e disposizioni transitorie 
                    relative all'Ospedale  specialistico interregionale 
                    Codivilla-Putti di Cortina d'Ampezzo”.
- Legge Regione Veneto n. 34 del 22/10/2014 “Disciplina 
                    delle associazioni pro  loco”.
- Legge Regione Veneto n. 35 del 22/10/2014 “Ratifica ed 
                    esecuzione dell'intesa  tra la Provincia Autonoma di Trento 
                    e la Regione del Veneto per l'esercizio  delle funzioni 
                    amministrative relative alle concessioni di derivazioni 
                    d'acqua  che interessano il territorio della Provincia di 
                    Trento e della Regione Veneto  non disciplinate dalla legge 
                    regionale 23 novembre 2006, n. 26”.
- Legge Regione Marche n. 28 del 29/10/2014 “Proroga dei 
                    termini dell’articolo 5  della Legge regionale 11 novembre 
                    2013, n. 35 “Norme in materia di Unioni  Montane e di 
                    esercizio associato delle funzioni dei Comuni Montani”.
- Legge Regione Sardegna n. 19 del 24/10/2014 
                    “Assestamento alla manovra  finanziaria per gli anni 
                    2014-2016”.
- Legge Regione Sardegna n. 20 del 24/10/2014 “Istituzione 
                    del Parco naturale  regionale di Gutturu Mannu”.
- Legge Regione Sardegna n. 21 del 24/10/2014 “Istituzione 
                    del Parco naturale  regionale di Tepilora”.
- Legge Regione Sardegna n. 22 del 24/10/2014 “Interventi 
                    urgenti per le spese di  funzionamento e di manutenzione 
                    delle sedi della formazione professionale e il  
                    completamento dei piani di formazione professionale”.      
                    
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                  Il Consiglio dei Ministri è terminato alle 
                  ore 20.00.